Campagne Ads per il tuo Camping Village

In tanti ci avete chiesto un supporto per affrontare al meglio una stagione complicata, per cui tra l’altro ci troviamo a programmare in poche settimane quello che normalmente avremmo gestito in diversi mesi di lavoro.

Oltre alle giuste offerte, in tanti ci chiedono aiuto sulla strategia di advertising da mettere in piedi per raggiungere risultati nel miglior tempo possibile.
 

Per aiutarti abbiamo pensato di condividere alcuni consigli «pronti all’uso» per azioni e investimenti da mettere in campo in questo momento in cui dobbiamo recuperare molto terreno in poco tempo.
 

I nostri consigli sono dettati non solo dall’esperienza ma anche dal confronto costante con i professionisti del turismo plein air e, soprattutto, dall’analisi costante dei dati che ci possono aiutare ad interpretare i trend di una stagione mai vista.
 

Continua a leggere i nostri consigli per le campagne di advertising su Google e Facebook!

CAMPAGNE DI ADVERTISING

Quando parliamo di campagne di advertising ci riferiamo ai due canali principali: Google e Facebook.
 

Una domanda che ci viene rivolta molto spesso è:
«Su quale di questi due canali devo puntare per ottenere risultati per il mio Camping Village?»
 

La risposta esatta è: SU ENTRAMBI!
 

Infatti, in una strategia di marketing che funzioni davvero, questi due canali devono essere messi in correlazione per raggiungere i migliori risultati.

 

STRUMENTI PER IL TRACCIAMENTO

Prima di passare ai consigli specifici su ognuno dei due canali, è importante partire da un concetto base: è importante che gli strumenti di tracciamento siano correttamente settati.

Stiamo parlando di:

• Google Analytics: la piattaforma che serve a monitorare, oltre al comportamento degli utenti che navigano sul sito del tuo Camping Village, l’andamento delle campagne e le conversioni, indicando il ritorno per ciascun canale
• Pixel di Facebook: un codice, generato da Facebook e da installare sul sito del tuo Camping Village, per monitorare il comportamento degli utenti e rintracciarli, in modo da «inseguirli» poi sui social con campagne specifiche di remarketing.

CAMPAGNE GOOGLE ADS
 

Google Ads è una piattaforma cosiddetta «passiva», perché intercetta le ricerche che gli utenti fanno online e li porta alla pagina del tuo sito che scegli come destinazione.

In questo periodo, stiamo assistendo ad un incremento non solo delle ricerche, ma anche dei risultati ottenuti tramite questo canale: richieste di soggiorno e conferme di prenotazione.

Monitorando i dati del nostro settore, notiamo che attualmente le campagne stanno spendendo leggermente più del dovuto, ma stanno portando ottimi risultati in termini di conversione.

Un consiglio che vogliamo darti per questo periodo è di fare dei TEST. 
Se non ci sono ricerche o click, la campagna non spenderà budget.

Ad esempio, potresti fare degli esperimenti di campagne di prossimità, intercettando quindi nuovi potenziali clienti della tua regione o in un raggio limitato di chilometri dal tuo Camping Village, o su nuovi target specifici che non hai considerato prima.
 

IMPORTANTE:

• Tieni separate le campagne «test» da quelle già comprovate, ossia che imposti normalmente e sai per certo che portano risultati concreti al tuo Camping Village
• In questo modo, potrai assegnare ai test un budget specifico di prova, senza rischiare di sprecare troppo denaro
• Tieni sotto stretto monitoraggio queste campagne e controlla i risultati dopo 7/10 giorni, sarai già in grado di valutarne l’andamento
• Ricorda: sperimentare è importante perché la strategia che funziona per un Camping Village in Trentino, ad esempio, potrebbe non avere successo per uno in Sicilia
• Quello che può fare la differenza nella buona riuscita di una campagna è sicuramente il settaggio e la pagina di destinazione su cui si decide di far atterrare l’utente
• Settare una campagna in modo specifico, per offerta, periodo e sistemazione aiuta la conversione e ottimizza la tua spesa, ossia non ti farà bruciare budget.

ESEMPI PRATICI

Un esempio di campagna che potresti sperimentare tramite Google è di intercettare ricerche di Hotel nella tua zona.
Questo potrebbe non essere il target a cui di solito ti riferisci, ma se hai delle unità abitative potresti testare questo nuovo approccio.

L’ideale sarebbe far atterrare questo utente su una pagina specifica in cui elenchi i vantaggi di una vacanza en plein air post-Covid.
In questo modo, porterai l’utente a ragionare su un tipo di vacanza che forse non aveva considerato e che potrebbe valutare di scegliere il tuo Camping Village.

Attenzione: ricorda che se questo esperimento non funziona per la tua struttura e l’utente non clicca sul tuo annuncio, tu non sprecherai budget!
Infatti, non è detto che una strategia che funziona per un Camping Village possa avere successo per tutti.

In un secondo momento, potresti anche attivare delle campagne di remarketing per «inseguire» questo turista e mostrargli altri aspetti che potrebbero convincerlo.

 

CAMPAGNE FACEBOOK ADS
 

Tra i social network, Facebook è lo strumento più efficace in termini di conversione per il settore travel.

Facebook ha la capacità di raggiungere un pubblico altamente specifico, ma mai come quest’anno è possibile raggiungere audience enormi, dato che le persone, durante il lockdown, hanno utilizzato moltissimo i social network.

Importante è ricordare che Facebook, a differenza di Google, è una piattaforma propositiva, ossia può proporre i tuoi annunci ad utenti che non stanno attivamente facendo una ricerca pertinente, ispirandoli.

Per sfruttare al massimo questa piattaforma in tutte le sue potenzialità, è importante usare l’account pubblicitario, e non il semplice tasto «metti in evidenza il post».

Infatti, Facebook ti permette di scegliere tra ben 11 tipologie di campagne diverse, a seconda del tuo obiettivo, permettendoti di ottimizzare la spesa e non bruciare budget.
 

LA TUA PAGINA FACEBOOK È PRONTA PER L’ADVERTISING?

Stai valutando di fare advertising su Facebook per la prima volta oppure hai già testato questo canale?

La comunicazione della tua pagina segue già una strategia volta a portare l’utente verso la conversione oppure posti contenuti in maniera non sistematica ma casuale?

Questi fattori possono incidere molto sui risultati che otterrai a breve con le tue campagne.

Se la tua pagina è già organizzata e la tua comunicazione segue una strategia precisa, impostata come un funnel di conversione, e durante il lockdown hai mantenuto attive campagne di engagement anche con budget giornalieri contenuti (es. € 1,00/giorno), questo è il momento giusto per iniziare campagne di conversione, generazione lead e remarketing: ti rivolgerai ad un pubblico già «caldo» che potrà convertire facilmente.

Se invece finora non hai seguito una strategia precisa per i tuoi obiettivi e non hai mai creato campagne sponsorizzate, è fondamentale che inizi a farlo al più presto!

ESEMPI PRATICI

Il consiglio fondamentale è quello di basarti sempre sui dati di occupazione del tuo Camping Village per decidere quali campagne attivare, quali obiettivi porti e quale periodo/sistemazione spingere.

Potresti valutare di creare due campagne differenti che lavorano in contemporanea in modi differenti: una campagna in dark (ossia non visibile in pagina) che intercetta utenti con un’offerta specifica per un soggiorno nel tuo Camping Village e, nel frattempo, una campagna di engagement o brand, con contenuti visibili in pagina che mostrano i servizi o i plus di una vacanza nel tuo Camping Village.

Altro consiglio che vogliamo darti è quello di creare delle «look-alike audience» per le tue campagne: basandoti sul tuo database di contatti, Facebook è in grado di creare un pubblico simile per caratteristiche ed interessi a cui indirizzare i tuoi contenuti sponsorizzati. In questo modo allargherai il bacino di potenziali clienti.

 

Ricorda:

Quest’anno più che mai, investire in campagne di advertising può fare la differenza nei risultati di business che porterai a casa.

Per non bruciare budget è fondamentale tenere d’occhio:

• I tuoi obiettivi: l’obiettivo di una campagna non deve necessariamente essere sempre e solo la prenotazione!
  È chiaro che la prenotazione è il fine ultimo (perché è con queste che fai il tuo fatturato!) ma le strategie per arrivare alla prenotazione possono essere diverse, quindi valuta campagne di visibilità, engagement…
• I risultati: per ogni € investito è necessario misurare attentamente il ritorno con tutti gli strumenti a disposizione.

Spero che i miei consigli ti siano stati utili!

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