Più contatti = più clienti per il tuo Camping Village
Se senti spesso parlare di lead e pensi che sia un concetto estraneo alla tua attività, ti sbagli!
Se senti spesso parlare di lead e pensi che sia un concetto del tutto estraneo alla tua attività, sappi che con questo termine si indica un cliente potenzialmente interessato ai prodotti/servizi di una determinata azienda e che è entrato in contatto con l’azienda stessa.
Nel tuo caso, quindi, un lead è un turista che ha visitato il sito della tua struttura, ti ha contattato o si è iscritto alla tua newsletter.
La lead generation è l’insieme delle azioni di marketing mirate a generare lead, ossia far entrare più potenziali clienti possibili in contatto con la tua azienda.
Il processo durante il quale un utente si «avvicina» alla tua struttura, inizia ad informarsi su cosa offri e a considerare la possibilità di soggiornare da te si chiama funnel di vendita.
Questo processo viene rappresentato come un imbuto (funnel è proprio la traduzione di imbuto!) perché
- raccoglie molti utenti,
- li immette nel processo,
- li spinge verso l’obiettivo finale (ossia la prenotazione),
- ma solo pochi di loro arrivano alla fine dell’imbuto.
Il funnel di vendita
Ecco come può essere rappresentato il tuo funnel di vendita e come si «trasforma» l’utente man mano che si avvicina alla tua struttura:
Durante il processo il tuo pubblico passa dall’essere «freddo» a «tiepido» e poi «caldo», a seconda di quanto è interessato e pronto a compiere l’azione (prenotare).
Ci sono molti fattori che possono influenzare le scelte dell’utente durante il suo processo decisionale, ma ci sono 3 azioni fondamentali che tu puoi mettere in atto per ottimizzare le tue possibilità che più lead possibili si trasformino in clienti.
Vediamole insieme!
1. Trova contatti profilati
Più utenti riesci a portare nel tuo funnel, più contatti avrai su cui lavorare per convertire estranei in clienti.
Scegli i canali giusti per intercettare il tuo pubblico target (se hai un villaggio per famiglie è più proficuo entrare in contatto con mamme alla ricerca della destinazione delle prossime vacanze con i bimbi piuttosto che con gruppi di giovani che stanno organizzando una vacanza con gli amici a tutto divertimento!).I canali disponibili sono tanti, con caratteristiche diverse e l’ideale sarebbe riuscire ad essere presenti su tutti. Purtroppo questo non sempre è possibile, perciò devi sperimentare e riuscire a trovare il giusto mix per la tua struttura.
2. Dai ai tuoi contatti quello che cercano
Ad ogni stadio del funnel dovrai spingere in basso l’utente con i giusti contenuti (questo processo di costruzione della relazione si chiama «Lead nurturing»):
Conoscere il tuo pubblico target ti servirà per fargli trovare quello che cerca (foto, offerte targettizzate, informazioni chiare, puntuali e aggiornate…).
Con i giusti strumenti puoi tracciare le azioni degli utenti e inseguirli sfruttando più canali per accelerare il processo. Se ad esempio un utente visita il tuo sito e lo abbandona senza prenotare o inviare una richiesta, puoi intercettarlo con il Pixel di Facebook e mostrargli sui social un contenuto dedicato che gli ricordi di te. In questo modo potrai mantenere il contatto e riportare l’utente nel funnel!
3. È ora di fare centro!
Siamo allo sprint finale, tra tutti i lead entrati in contatto con la tua struttura una piccola percentuale ha deciso di contattarti.
Ma non finisce qui…
Se sei stato così bravo da convincere un utente (fino a poco fa un estraneo) a contattarti, adesso è il momento di centrare l’obiettivo che ti eri prefissato, ossia concretizzare la prenotazione!
In questa fase, i fattori chiave sono 3:
- Tempi di risposta: non lasciare in attesa un potenziale cliente che ha deciso di contattarti, in questo momento è più convinto che mai che la tua struttura possa essere la scelta giusta per le sue vacanze!
- Contenuti: il prezzo non è mai l’unica informazione che un turista vuole da te! Accertati di fargli conoscere tutti i plus della tua struttura, ma attenzione: non restare sul generico! Una famiglia avrà necessità di informazioni differenti rispetto ad una giovane coppia in cerca di divertimento.
- Empatia: fai in modo di rassicurare il potenziale cliente che prenotare nel tuo Camping Village è la miglior soluzione per lui. Conoscere il tuo pubblico target e sapere cosa si aspetta da te a questo punto è fondamentale!
Spero che i miei consigli ti siano stati utili!
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Silvia Canducci, Responsabile Sviluppo del network CampingVillage.Travel
Il mio compito è aiutare voi strutture a vendere meglio e di più.
Mi sono avvicinata al turismo plein air dopo oltre 10 anni di esperienza nell’hotellerie, dove ho iniziato ricoprendo ruoli operativi, fino a diventare responsabile commerciale di un gruppo di strutture 4 stelle.
Realmente conoscevo il mondo del turismo outdoor molto bene lato turista, ma nei 3 anni di vita in CampingVillage.Travel sto conoscendo questo mondo da addetta ai lavori e mi sta appassionando se possibile ancora di più, soprattutto per le sfide che questo periodo ci sta mettendo di fronte!
pubblicato il 16/05/2019