Advertising per il tuo Camping Village

La domanda che mi viene rivolta più spesso in questo periodo è:
«Ho bisogno di aumentare le richieste per la bassa stagione nel mio Camping Village, meglio attivare campagne su Google o Facebook?»


Ogni giorno affianco professionisti del turismo plein air nel creare la propria strategia di advertising per raggiungere risultati concreti, ovvero prenotazioni!

Oggi ho pensato di aiutarti condividendo con te alcune informazioni di base.

Nel nostro annuale Sondaggio ai turisti, creato per seguire l'evoluzione del tuo cliente target e fornirti dati utili su cui costruire la tua strategia di marketing e vendita (se ancora non hai ricevuto la tua copia, scaricala QUI!), abbiamo chiesto ad oltre 1.000 turisti: 

"Dove hai cercato/cercherai ispirazione per la tua prossima vacanza?"

Questa domanda è importantissima per capire dove intercettare nuovi potenziali clienti.
Attenzione però: leggendo le risposte del grafico sopra potresti pensare che Google da solo possa farti "vincere la partita", dato che il 79,10% degli intervistati dichiara di fare ricerche online!

Il fatto è però che "online" significa tante cose... chiaro che il canale principale utilizzato per le ricerche è Google, ma ricorda che Facebook è ad oggi il secondo motore di ricerca più utilizzato al mondo!
Considera inoltre il dato di coloro che guardano video e foto sui social network: 31,40%.

Ecco quindi che la mia risposta alla domanda iniziale, ovvero se sia meglio impiegare i budget di advertising di un Camping Village su Google o Facebook è: SU ENTRAMBI!
Proprio così, se vuoi che la tua strategia di marketing funzioni davvero e porti risultati reali (leggi: prenotazioni!) questi due canali devono collaborare in maniera coerente.


Se vuoi scoprire come, è necessario prima fare chiarezza su quali siano le peculiarità di ciascuno.

CAMPAGNE GOOGLE ADS

Google Ads è un canale cosiddetto «passivo», ovvero intercetta le ricerche che gli utenti fanno online e li porta con un click su una pagina del tuo sito che sceglierai come destinazione (detta pagina di atterraggio o landing page).

Le persone che intercetterai con queste campagne (attenzione, se correttamente settate) saranno un pubblico molto caldo, perchè appunto catturate in un momento di altissima attenzione, mentre stanno pensando alle prossime vacanze.
Ecco perchè i contatti che otterrai - se confrontati a quelli derivanti da campagne social - potrebbero avere un costo più alto ed essere numericamente inferiori, ma con un potenziale di conversione maggiore.

ALCUNE INFORMAZIONI UTILI SU QUESTE CAMPAGNE:
 

• Possiamo dire che tentare non costa nulla, infatti se non ci sono ricerche in merito o click sul tuo annuncio, questo non spenderà budget (è per questo che si parla di Pay-per-Click: paghi al click e se questo non avviene Google non spende i tuoi soldi!)
• Quello che può fare la differenza a livello di risultati della tua campagna sono le corrette impostazioni e la pagina di atterraggio che sceglierai come destinazione del tuo utente
• Testare una campagna molto specifica, ovvero per un'offerta, un periodo e una determinata sistemazione aiuterà la conversione e ottimizzerà la tua spesa, non ti farà quindi bruciare budget.

Attenzione: se a questo punto stai pensando che investire su Google e rintracciare qualche nuovo potenziale cliente alla ricerca di un Camping Village nella tua zona sia sufficiente... stai sbagliando!
A meno che tu non abbia budget per coprire TUTTE le ricerche su questo segmento, sottraendole a tutti i tuoi competitors, e sia in grado di convertirle tutte quante, avrai necessità di qualche freccia aggiuntiva al tuo arco.

Quindi continua a leggere...


 

CAMPAGNE META FOR BUSINESS
 

Se ti stai chiedendo di cosa si tratti, questo è semplicemente la nuova denominazione delle campagne Facebook da quando il social blu  ha cambiato nome.
Quando parliamo di campagne sui social, infatti, ci riferiamo in primis a Facebook (o meglio, a Meta) perché ad oggi questo resta lo strumento più efficace in termini di prenotazioni nel settore del turismo.

Perchè hai bisogno di campagne social, quando già esiste Google che può portarti traffico e richieste profilate?

È presto spiegato: anche Facebook può raggiungere un pubblico molto specifico, ma in più può rintracciarlo - a differenza di Google - anche quando non sta ancora cercando la struttura ideale per la sua vacanza.
Ecco perchè possiamo dire che i social sono una piattaforma propositiva, infatti possono mostrare i tuoi annunci ad utenti che non stanno in quel momento facendo ricerche pertinenti, ovvero ispirarli!

In pratica, le campagne sui social possono far "capitare" il tuo Camping Village sotto gli occhi di tantissime persone potenzialmente interessate ad una vacanza come quella che tu puoi offrire loro.

In questo modo otterrai quindi l'attenzione di un pubblico più numeroso ma meno "caldo" rispetto a quello proveniente dalle campagne su Google, quindi in media i contatti avranno un costo inferiore.

ALCUNE INFORMAZIONI UTILI SU QUESTE CAMPAGNE:
 

• Prima di investire budget sui social, accertati che la pagina Facebook del tuo Camping Village sia ottimizzata (scopri QUI come presentarti al meglio!)
• Per raggiungere risultati concreti, dimentica il tasto "metti in evidenza il post"! Se vuoi creare delle campagne social davvero performanti, è fondamentale che tu utilizzi l’account pubblicitario
• Sai che esistono ben 11 tipologie di campagne differenti a seconda dell'obiettivo che vuoi raggiungere? 
• Puoi testare più tipologie di campagne in contemporanea: ad esempio, mentre una campagna lavora in dark (ossia non è visibile in pagina) per mostrare agli utenti un’offerta di soggiorno nel tuo Camping Village, un contenuto sponsorizzato sulla tua pagina potrà dare risalto ai servizi e ai plus della tua struttura
• Su Facebook puoi creare «look-alike audience»: in base al tuo database di contatti, è possibile individuare caratteristiche ed interessi comuni alla tua clientela, in modo da allargare il bacino di utenza esplorando un pubblico simile.

COME SFRUTTARE QUINDI QUESTI DUE CANALI IN COMBINAZIONE?

Se sono riuscito a convincerti che una strategia efficiente di advertising per il tuo Camping Village deve necessariamente combinare campagne sui fronti di Google e Facebook, ecco che voglio darti due semplici spunti per sfruttarli contemporaneamente.
 

• Traffico e ricerche da Google + Re-marketing su Facebook
  Partendo dal presupposto che le campagne su Google possono intercettare persone che stanno cercando esattamente la tua destinazione, un Camping Village con caratteristiche simili al tuo oppure una proposta di soggiorno per Giugno, possiamo cercare di intercettare più click possibili per portare traffico di valore sul tuo sito.
  Chiaramente non possiamo però sperare che TUTTE queste persone, dopo essere atterrate sulla landing page che avrai scelto per loro, potranno concretizzare una richiesta e fare una richieasta di preventivo. Ecco che i social possono diventare un alleato fondamentale!
  Grazie al Pixel di tracciamento, installato sul tuo sito, sarà possibile rintracciare quelle persone anche sui social, in modo da "rinfrescargli la memoria" anche in seguito e riportarli dai social direttamente a quella pagina che hanno precedentemente abbandonato.
   
• Strategie di lungo periodo sui social + campagne "one shot" su Google
  Il lato positivo di utilizzare questi due canali insieme è la possibilità di sfruttare i lati positivi dell'uno e dell'altro all'occorrenza.
  Se infatti le campagne sui social richiedono costanza di investimento, premiando quindi con le migliori performance chi mantiene sempre attive le proprie sponsorizzazioni (pur con dovute modifiche e oscillazioni di budget), Google ti permette di investire al bisogno, come se fosse un "rubinetto" da aprire e chiudere.
  Nella pratica, quindi, la tua strategia generale potrebbe mixare investimenti continuativi sui social per 12 mesi - modificando gli obiettivi durante l'arco dell'anno - e campagne mirate per spingere determinati periodi su Google.

Per concludere, tieni a mente che...

Lo strumento che può farti conquistare un nuovo cliente non è UNO SOLTANTO, ma un sapiente mix di più canali da armonizzare in una strategia, chiaramente tenendo conto del budget a disposizione. 

Tieni sempre in considerazione:
 

• I tuoi obiettivi: l’obiettivo delle tue campagne non deve essere sempre e solo la prenotazione, anche se questa è il fine ultimo. Infatti le "strade" che portano alla prenotazione possono essere diverse, valuta punta dapprima a creare engagement, stimolare interesse, farti conoscere ecc.
   
• I risultati: per ogni € investito è necessario misurare attentamente il ritorno con tutti gli strumenti a disposizione. Accertati perciò che gli strumenti di tracciamento (Google Analytics ed il Pixel di Facebook in primis) siano correttamente installati e configurati per darti il controllo dei dati.
   
• La tua situazione: quello che funziona per un tuo competitors non è detto che funzioni allo stesso modo anche per te (e viceversa). Ci sono infatti molti elementi che possono concorrere nel successo di una strategia di advertising. Se vuoi approfondire questi argomenti e valutare insieme la tua situazione ↓ puoi contattarmi ↓