Una rondine non fa Primavera... una newsletter si!
I nostri consigli per la newsletter di Primavera perfetta per vendere il tuo Camping Village
La primavera è arrivata, con le prime giornate di sole torna la voglia di aria aperta, di uscire, di prendersi un break di vacanza.
È il momento ideale per proporre ai turisti un weekend di relax primaverile nel tuo Camping Village (se già aperto) oppure anticipare la data di apertura per accendere in loro ancor di più l’attesa dell’estate che non è lontana.
Non sei del tutto convint* che inviare una newsletter in questo momento potrebbe portare dei vantaggi al tuo Camping Village? Bene, allora ecco alcuni dati da prendere in considerazione:
Le richieste per i soggiorni primaverili vengono inviate sotto data (nel 2022 la booking window delle richieste che comprendevano un soggiorno nei mesi primaverili era di appena 17 giorni) perciò OGGI puoi aumentare l’occupazione per i 2 mesi a venire.
Se hai fissato l’apertura 2023 del tuo Camping Village per fine Maggio, molto probabilmente inaugurerai la stagione con i turisti Tedeschi in vacanza per la Pentecoste, quindi puoi comunicare con loro in maniera diretta (se vuoi qualche spunto in più su cosa fare per conquistare il mercato GAS questo articolo fa al caso tuo).
- Se invece aprirai a Giugno, ricorda che lo scorso anno la booking window media è stata di 50 giorni (quindi le richieste sono arrivate in media intorno al 12/04). Anche per quest’anno la tendenza sembra essere la stessa, perciò non perdere tempo se vuoi vendere di più e meglio la bassa stagione!
Una newsletter è un’azione importantissima da mettere in campo in questo momento, vuoi sapere perché?
I motivi principali sono 2:
è un canale di comunicazione estremamente potente. Ti permette infatti di “parlare” in maniera diretta e personale, raggiungendo il destinatario nella sua casella di posta e proponendogli contenuti personalizzati (chiaramente per fare questo devi avere un database ben profilato!).
NON richiede budget di sponsorizzazione, perciò ti apre mille opportunità anche in mancanza di grosse cifre da investire in advertising oppure se già impiegato l’intero budget 2023, ma vuoi comunque ampliare i canali per arrivare al tuo target.
Se ti abbiamo convinto, ecco 5 consigli per creare la perfetta newsletter di primavera:
Un database ben profilato e aggiornato
Ricorda che per fare delle tue newsletter uno strumento davvero potente (e con questo intendo che ti portino richieste e prenotazioni!) il tuo database NON deve essere un semplice elenco di indirizzi e-mail!
Considera che dietro a quelle caselle di posta ci sono delle persone, i tuoi clienti (o potenziali tali), perciò se vuoi davvero comunicare con loro è importante che tu abbia a disposizione più informazioni possibile che li riguardano, in modo da inviare loro le giuste proposte e notizie.
Un esempio? Quando sono stati in vacanza da te l’ultima volta?
Se stai cercando di aumentare l’occupazione per i mesi primaverili, non dimenticare una comunicazione mirata da inviare a chi ha già soggiornato da te l’anno scorso nello stesso periodo (puoi risalire facilmente dal gestionale) oppure a chi aveva inviato una richiesta di informazione/preventivo ma non ha confermato (si tratta comunque di persone potenzialmente interessate, che non si sono convinte per mille potenziali ragioni).
Un template grafico gradevole e riconoscibile
Se nei mesi scorsi hai seguito i nostri consigli e hai preparato una programmazione cadenzata di invii, è importante che ad ogni newsletter che ricevono da te i tuoi destinatari identifichino al volo chi gli sta scrivendo e si ricordino del tuo Camping Village.
Ecco perché gli elementi grafici devono essere ricorrenti, non solo nella programmazione di newsletter ma anche tra i vari canali di comunicazione che sfrutti (ad esempio le tue pagine social).
Attenzione: questo non significa essere ripetitivi! È il format che deve essere sempre lo stesso, per poi variare nei contenuti e nelle immagini scelte. In questo caso, vesti la tua newsletter a tema primaverile!
Foto che comunicano più di mille parole
A proposito di newsletter di primavera, qual è l’atmosfera o il tipo di vacanza che stai proponendo? Puoi mostrarlo immediatamente con le giuste immagini!
Un esempio? Se vuoi proporre ai tuoi contatti di passare il ponte del 25 Aprile nel tuo Camping Village, non puntare sulle foto della tua bellissima piscina, con bambini che si tuffano in costume e le mamme che prendono il sole sul lettino. Sicuramente questo è uno dei tuoi servizi di punta, ma scarsamente fruibile nel periodo che stai proponendo.
Offerte dedicate
Una proposta di soggiorno specifica può fare la differenza per il turista tra valutare seriamente una vacanza nel tuo Camping Village o semplicemente dare uno sguardo alla tua newsletter e passare oltre.
E attenzione, non intendo necessariamente un’offerta scontata, perchè il prezzo non è sempre e solo l’elemento che può convincere un potenziale cliente a scegliere la struttura in cui prenotare (sono stati i turisti stessi a dircelo, hai già scaricato il report completo del nostro Sondaggio Turisti 2023?).
Se non sai da dove partire per creare le giuste offerte per la tua struttura, questo video-podcast fa al caso tuo.
Monitoraggio dei dati e invio remarketing
Hai programmato, creato ed inviato la miglior newsletter di Primavera che sei riuscit* ad elaborare. Benissimo! Ma ora non puoi limitarti a sperare che porti buoni frutti, non è sufficiente!
È importante controllare i risultati per poter intervenire ed ottimizzarli se serve.
Come fare?
Per prima cosa ci sono alcuni dati chiave da monitorare: tasso di apertura, numero di click, contatti che la newsletter ha generato e prenotazioni che ne sono derivate.
Fatto questo, ricorda che due newsletter sono meglio di una, perciò prevedi nella tua strategia un invio di remarketing.
Se questo termine ti è nuovo, sappi che si tratta semplicemente di un secondo invio (ovvero la stessa newsletter ripetuta) da prevedere qualche giorno dopo il primo.
L’obiettivo è aumentare le possibilità che i destinatari leggano la tua newsletter e che compiano l’azione desiderata.
Se utilizzi un software professionale di e-mail marketing questa è una procedura semplicissima, che richiede pochi click e qualche minuto di impegno; infatti è sufficiente selezionare chi non ha aperto e/o chi non ha cliccato su nessun elemento della prima newsletter ed inviarla nuovamente, magari cambiando l’oggetto e l’orario di spedizione.
Insomma, tutto sommato una rondine non fa primavera e una newsletter nemmeno, ma ricorda che quest’ultima può fare sicuramente la differenza per le vendite del tuo Camping Village!
Se vuoi qualche consiglio specifico siamo a tua disposizione, compila il ↓ form qui sotto ↓ e ci metteremo in contatto con te
Silvia Canducci, Responsabile Sviluppo del network CampingVillage.Travel
Il mio compito è aiutare voi strutture a vendere meglio e di più.
Mi sono avvicinata al turismo plein air dopo oltre 10 anni di esperienza nell’hotellerie, dove ho iniziato ricoprendo ruoli operativi, fino a diventare responsabile commerciale di un gruppo di strutture 4 stelle.
Realmente conoscevo il mondo del turismo outdoor molto bene lato turista, ma nei 3 anni di vita in CampingVillage.Travel sto conoscendo questo mondo da addetta ai lavori e mi sta appassionando se possibile ancora di più, soprattutto per le sfide che questo periodo ci sta mettendo di fronte!
pubblicato il 01/04/2023